Kant, Newton e la fisica del procrastinatore ansioso

Non so dei vostri buoni propositi
perchè non mi riguardano
esiste una sconfitta
pari al venire corroso
che non ho scelto io
ma è dell’epoca in cui vivo
(Morire, CCCP)

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L’urto è il termine fisico con cui si identifica una collisione che avviene tra due o più corpi rigidi nello spazio, caratterizzato dalla presenza di forze interne molto intense e di breve durata (forze impulsive), mentre le forze esterne sono trascurabili. […]
Un’interpretazione più corretta viene fornita dalla meccanica del continuo: i corpi sono dotati di
elasticità e l’intervallo di tempo durante il quale tali oggetti sono a contatto si compone di un periodo di compressione, nel quale si compie una deformazione spesso impercettibile, e di un periodo di ritorno elastico durante il quale la forma torna allo stato iniziale
. [Wikipedia]

È un peccato che a scuola non abbia mai capito veramente la fisica.
Sono sempre stato irrimediabilmente attratto dalle lettere e dalla storia, rinunciando a capire le scienze. Ho sempre scansato con snobismo qualunque analogia possibile tra i due mondi.
La fisica, in particolare, ha sempre esercitato su di me lo stesso interesse che avrebbe il risultato di Empoli – Juve Stabia su Umberto Eco.
Non che mi stia paragonando a lui, chiaramente.
Sono molto più giovane e molto meno grasso.
Col tempo, ho acquisito numerose regole grammaticali, pure ritenute mediamente pallose: ho imparato dove vanno messi gli accenti e capito cos’è l’elisione. So che “tal” non si apostrofa mai,
nemmeno dinanzi a nome femminile cominciante per vocale, e che in questo caso si tratta di troncamento e non di elisione. È difficile che confonda il “camice” con le “camicie” e così via.

Al contrario non ho la minima idea di cosa sia la “regola di Newton”, pur essendomi scontrato con numerosi corpi col passare degli anni.

Letteratura, storia e filosofia hanno sempre avuto un fascino irresistibile e hanno saziato completamente la mia voglia di conoscenza. La soddisfazione alla mia curiosità, insomma, è sempre stata legata, oltre al poter cogliere le cose del mondo umano, anche al poter esprimere “la legge morale dentro di me”.

Avrei dovuto preoccuparmi di più del “cielo stellato sopra di me”.

Sarei arrivato molto prima alla conclusione che “dentro di me” sono in atto “urti” di “forze interne molto intense e di breve durata”.

La prima forza, che sarà indicata con la lettera α è l’ansia.
La seconda, uguale e contraria, indicata con π è la procrastinazione.

Il procrastinatore ansioso (d’ora in poi πα) scivola inesorabile, con o senza piano inclinato, verso il momento dell’urto.
Tale momento è scritto alla nascita nel karma del πα, da un dio crudele e in hangover.
In quel fatidico istante avviene qualcosa che chi ha studiato la fisica conoscerà come verità di base da molto tempo:

l’intervallo durante il quale tali oggetti sono a contatto si compone di un periodo di compressione, nel quale si compie una deformazione […], e di un periodo di ritorno elastico durante il quale la forma torna allo stato iniziale”

Quando gli infami π e α sono a contatto ed hanno la stessa forza avviene appunto la compressione, che, come all’interno di un pistone, spinge il πα verso poteri inimmaginabili. Succede infatti che il procrastinatore ansioso raggiunga così la sua completezza e, in un’immane esplosione di energie (visibili anche ad occhio nudo), “si compie la deformazione”: il πα diventa una macchina da guerra che mancoTerminatormacchìRobocop?ma levati!

Appena compiuta la collisione, che immagino come un bacio tra due autobotti, l’ansia e la procrastinazione ritornano sotto i livelli di guardia e così ricomincia eternamente il “periodo di ritorno elastico durante il quale la forma torna allo stato iniziale”.

Corollario:

  • all’aumentare dell’ansia da scadenza, tanto più il πα tende a procrastinare;
  • per forza di cose all’aumento dell’attesa corrisponde un aumento dell’ansia da scadenza, fino all’ineludibile esplosione;
  • l’esempio del cane che si morde la coda è accettabile sebbene biologicamente impreciso;
  • è sconsigliabile fare buoni propositi: appena riaffiorano alla memoria fanno aumentare sensibilmente l’intensità di π e di α. E ciò nonostante non verranno rispettati;
  • è sconsigliabile avvicinarsi al procrastinatore ansioso in prossimità del momento di collisione;
  • Avresti dovuto studiare fisica
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